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"Quacuno vol? sul nido del cuculo"....ragazzi guardatelo qnd avete 2 orette di tempo perch? ne vale davvero la pena!
S?. proprio bello quel film. Ma dato che iniziamo a parlar di cinema, qualcuno ha mai visto e pu? addirittura prestarmi prendimi l'anima, il film che parla di Jung. Io non l'ho mai visto.Ovviamente anche se non l'avete mai visto, ma volete prestarmelo lo stesso
Ho visto entrambi, il primo ? veramente un capolavoro e ne sono innamorata sia per la grandissima interpretazione di Jack Nicholson, sia per il significato del film. Chi ? che si pu? permettere di decidere cos'? normale e cosa non lo ?? Dov'? che arriva la normalit?? Qual ? il confine tra fisiologia e patologia? Esistono malattie mentali? E se le persone sono "malate" devono essere rinchiuse, eliminate dalla societ?, lasciate in istituti tra tv e medicine? Per chi non l'ha ancora visto, il film da' le sue risposte a queste domande.."Prendimi l'anima" sfiora queste domande, ? diversissimo dal primo, seppure molto bello, perch? racconta la storia di Sabine (paziente e amante di Jung) ed ? pieno di rimandi biografici e bibliografici. E' molto interessante (soprattutto la parte russa), assolutamente da vedere per noi, ma meno toccante (a mio avviso) di "Qualcuno volo' sul nido del cuculo". Bellissima la fotografia del film di Faenza per?.
Prendimi l'anima l'ho visto diverse volte. Artisticamente molto bello, secondo me. I contenuti molto espliciti un p? pochi... Che poi l'arte debba avere o meno dei contenuti espliciti ? una bella domanda! Qualcuno vuole aprirci una discussione con me?Una domanda a chi di voi l'ha visto, vorrei farla e poi condividere. Che idea vi siete fatti di Jung dal film? Come guarisce Sabine? (Se guarisce).Adesso mi scarico e guardo "Quacuno vol? sul nido del cuculo". Mi interessano moltissimo le domande poste da Vanev. Lo guardo e ne parliamo!
Ok! Visto! Molto bello!Mi sono abbastanza identificato con il protagonista... e ho notato molte similitudini con Patch Adams (col quale mi identifico moltissimo).Ricordate che Patch Adams era uscito da un ospedale psichiatrico?Ovviamente nei due film, il copione, lo scopo del protagonista (quello inconsapevole) mi sembra diverso anche se con similitudini.Ci? che ? molto simile ? la modalit?.Che dite?Invece ? molto diverso da "Prendimi l'anima". Forse qualche similitudine con "Risvegli" e con "A beautiful mind". Li avete visti?Passando alle domande fatte da Vanev, a proposito del film, come si fa a dire se una persona ? pazza?Molto bella come discussione....
Per rispondere a questa domanda ci vorrebbe una laurea specialistica Apparte il babb?o, credo che quando avr? un'ispirazione risponder?, il discorso ? molto complicato (cerco anche di avere una prospettiva storica con: storia della follia di M. Foucault, spero di avere scritto bene il suo nome)
La nostra societ? occidentale contemporanea, nonostante il progresso materiale, intellettuale e politico, ? sempre meno capace di condurre alla sanit? mentale, e tende a minare invece la sicurezza interiore, la felicit?, la ragione, la capacit? d'amore nell'individuo; tende a trasformarlo in un automa che paga il suo insuccesso di uomo con una sempre pi? grave infermit? mentale, con la disperazione che si cela sotto la frenetica corsa al lavoro e al cosiddetto piacere. Ma attenti a non ridurre l'igiene mentale alla semplice prevenzione dei sintomi. I sintomi, in quanto tali, sono per noi non nemici, ma amici: dov'? un sintomo, l? ? conflitto, e conflitto significa sempre che forze vitali lottano ancora per l'integrazione e la felicit?. le vittime veramente disperate dell'infermit? mentale si trovano proprio fra gli individui che paiono normalissimi. Molti di essi sono normali solo perch? si sono adattati al nostro modo d'esistenza, perch? la loro voce di uomini ? stata messa al silenzio in et? cos? giovane che essi nemmeno lottano, n? soffrono, n? hanno i sintomi del nevrotico. Non sono normali nel senso assoluto della parola; sono normali in rapporto a una societ? profondamente anormale. Il loro perfetto adattamento a quella societ? anormale ? la misura della loro infermit? mentale. Questi milioni di individui ancora carezzano l'illusione della individualit?, ma di fatto sono stati in larga misura disindividualizzati. Il loro conformismo d? luogoa qualcosa che somiglia all'uniformit?. Ma uniformit? e libert? sono incompatibili. Uniformit? e salute mentale sono anch'esse incompatibili...l'uomo non ? fatto per essere automa, e se lo diventa, va distrutta la base della sanit? mentale.
provo a ravvivare la discussione, che mi pare interessante, citando erich fromm, psicologo che non conoscevo neanche di nome ma che ho trovato citato nel libro di Huxley (ritorno al mondo nuovo).mi sembra pertinente..QuoteLa nostra societ? occidentale contemporanea, nonostante il progresso materiale, intellettuale e politico, ? sempre meno capace di condurre alla sanit? mentale, e tende a minare invece la sicurezza interiore, la felicit?, la ragione, la capacit? d'amore nell'individuo; tende a trasformarlo in un automa che paga il suo insuccesso di uomo con una sempre pi? grave infermit? mentale, con la disperazione che si cela sotto la frenetica corsa al lavoro e al cosiddetto piacere. Ma attenti a non ridurre l'igiene mentale alla semplice prevenzione dei sintomi. I sintomi, in quanto tali, sono per noi non nemici, ma amici: dov'? un sintomo, l? ? conflitto, e conflitto significa sempre che forze vitali lottano ancora per l'integrazione e la felicit?. le vittime veramente disperate dell'infermit? mentale si trovano proprio fra gli individui che paiono normalissimi. Molti di essi sono normali solo perch? si sono adattati al nostro modo d'esistenza, perch? la loro voce di uomini ? stata messa al silenzio in et? cos? giovane che essi nemmeno lottano, n? soffrono, n? hanno i sintomi del nevrotico. Non sono normali nel senso assoluto della parola; sono normali in rapporto a una societ? profondamente anormale. Il loro perfetto adattamento a quella societ? anormale ? la misura della loro infermit? mentale. Questi milioni di individui ancora carezzano l'illusione della individualit?, ma di fatto sono stati in larga misura disindividualizzati. Il loro conformismo d? luogoa qualcosa che somiglia all'uniformit?. Ma uniformit? e libert? sono incompatibili. Uniformit? e salute mentale sono anch'esse incompatibili...l'uomo non ? fatto per essere automa, e se lo diventa, va distrutta la base della sanit? mentale.
il "pazzo" ? colui che dispone di facolt? mentali superiori, facolt? che la scienza non ha ancora decifrato per bene..visto che la maggior parte dell persona non utilizza e non conosce queste facolt?, non ? in grado di capire e dunque reputa anormale ilcomportamento del suddetto individuo, che viene , per luogo comune, denominato pazzo..
In che senso superiori? Superiori rispetto a cosa?Ad esempio, se una persona ha una memoria eccezionale... doppia rispetto alla media, mica viene reputato pazzo?Fammi un esempio, cos? capisco...
c'? una vita oltre la morte? siamo soli nell'universo?
forse intendevi dire che l'opposto della morte non ? la vita ma la nascita (che ? giusto), ma ci? non presuppone che dopo la morte fisica dell'individuo inizi una seconda o terza o quarta vita..........OOKK???!! (come dice Georgia)