mahanimj:
Come segno di protesta il blocco della didattica è un forte strumento, ma non tutti sono d'accordo. Esponi le tue idee a riguardo...
gabrif7:
il blocco della didattica può essere un segno forte ma se imposto "dall'alto", come dicevamo ieri, ovvero da organi accademici, e non da noi studenti; potrebbe passare infatti come qualcosa voluto da pochi dissidenti; c'è anche da dire che il blocco avrebbe senso solo se programmato insieme ad altri atenei italiani: non il 15/11 a firenze, il 20 a bologna, il 18 a padova oppure solo in pochi atenei; Va fatto a roma, torino, milano, bologna, palermo, eccetere..tutti lo stesso giorno. Capisco che non sono cose che ci competono, ma solo in questo caso reputo che la cosa possa avere senso.
Chiara_S:
non lo so.. sono un po' perplessa a dire il vero... Potrebbe essere un boomerang, anche se sappiamo bene che i ragazzi accoglierebbero benissimo tale decisione c'è il rischio di strumentalizzazione contro chi invece protesta...
debora:
in linea di massima non sono d'accordo perchè andrebbe contro i nostri interessi di studenti e verrebbe sicuramente strumentalizzato.. mi rendo conto del "sacrificio" che molti di noi stanno facendo per continuare a seguire la protesta e per cecare di coordinare il tutto, sotto qst punto di vista un blocco della didattica potrebbe essere utile, ma... a che prezzo? (e soprattutto: per quanto tempo verrebbe sospesa?) inoltre temo spacchi l'opinione delgi studenti, si sentirebbero nuovamete alla mercè degli altri e impossibilitati, per l'ennesima volta, a svolgere quanto prefissato.. purtroppo però non mi viene un'idea migliore da proporre.. concordo con grabrile sul fatto che avrebbe senso se, e solo se, lo si facesse a livello nazionale.