SognoPsicologia
Università => Riforma Gelmini => Topic started by: mahanimj on October 27, 2008, 06:13:17 PM
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dalla mailing list no-Gelmini vi inoltro una bella proposta.
Sposto qui la discussione per evitare intasamento di caselle mail :)
Ciao a tutti Oggi ho sentito al telegiormale la Gelmini dire che nel 2009 non ci saranno tagli all'Università e che partirammo dal 2010 e che quindi ha 1 anno a disposizione per parlare con chi ha INTENZIONI SERIE NEL FARLO. Quindi praticamente ci ha di nuovo dato dei pecoroni che protestano tanto perchè non hanno una bega da fare... -.- Allora io non so se la mia idea sia fattibile però dando credito alle sue parole si potrebbe creare un blog intitolato tipo "L'Università che vorremmo" per permettere a tutti gli studenti di Italia di scrivere ciò che vorrebbe riformare nelle nostre Università e incaricare una delegazione di questi per andare a Roma a parlare in Senato, sembra un'operazione astrusa ma si può fare, so per esperienza che andare in Senato non è così difficile... Chi è seduto lì dovrebbe essere al nostro servizio e decidere in base alla nostra voce quindi facciamo sentire con proposte concrete! L'Università è nostra, chi meglio di noi può sapere cosa funziona e cosa no? Chi meglio di noi può decidere cosa va cambiato? Protestare, manifestare va benissimo ma facciamo vedere che abbiamo idee e proposte per migliorare le nostre Università, questo decreto fa ribrezzo ma non certo l'Università funziona bene così com'è... sono troppo idealista? mara
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la mia idea nasce da una domanda fondamentale:
Come non far scemare tutta questa attivazione?
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allaluce dell'approvazione del senato
http://www.repubblica.it/2008/10/dirette/sezioni/cronaca/scuola/voto-senato/index.html
direi di cominciare ad organizzare la raccolta firme già proposta da qualcuno.
inoltre, data l'azione di chi ieri ha occupato il rettorato in favore della gelmini, credo sia ora di far parlare i numeri..
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Io mi trovo decisamente d'accordo con la proposta di Mara, ossia realizzare un sito "nazionale" dove poter racchiudere le opinioni e soprattutto le proposte di tutti, parlo di proposte perchè se no le possibilità di esser presi sul serio diminuiscono. Infatti cosi come tutti siamo d'accordo nel dire che un taglio di fondi cosi grande sia tutto fuorchè una cosa sensata per risolvere le mancanze nel mondo dell'istruzione, suppongo che possiamo anche trovarci d'accordo nell'ammettere che nell'istruzione pubblica, ed in questo momento mi riferisco in particolar modo all'università, sono presenti lacune non trascurabili, per cui dobbiamo proporre soluzioni concrete.
Inoltre, dal momento continuano a chiamarci i "burattini della sinistra", trasformando come sempre tutto in una questione politica, dovremmo rifarci un po' di più al modello francese, dove gli studenti avevano bloccato per ben 3 mesi tutte le stazioni ed i mezzi di trasporto di Parigi fino a che il Governo non si era deciso a ritirare una proposta (che qualcuno di voi ricorderà) riguardante i primi contratti lavorativi. Non necessita spaccare tutto, ma bloccare tutto sì. So di essere radicale ma non vedo altre soluzioni.
Chiedo scusa se mi sono dilungata!!!
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ricordo a tutti che esiste un blog nel quale si può già scrivere:
http://collettivipalazzonuovo.blogspot.com/
per chi è intressato mi contatti in privato...
Ogni tanto date anche un'occhiata qui:
http://assembleanogelmini.blogspot.com/
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Ecco un'interessante iniziativa che si ricollega con l'origine del post...
http://www.carta.org/news/63085
scrivete la vostra protesta a http://www.ministeroistruzione.net, ad annaadamolo.noblogs.org/ e a annaadamolo@inventati.org
telefonate al numero 06-98351264 e raccontate la vostra storia.
partecipate al googlebombing contro il ministero dell’istruzione, linkate l’indirizzo http://www.ministeroistruzione.net con la parola “ministero dell’istruzione”.